Per noi la vendemmia è uno dei momenti nevralgici dell’anno e le settimane che la precedono hanno un’atmosfera particolare. Sono fatte di un’apparente calma che s’intreccia con la trepidazione in una paziente attesa che si gode ogni raggio del sole siciliano e accoglie ogni alba con curiosità, chiedendosi cosa aspettarsi quest’anno dalla vendemmia.
Come sarà la vendemmia 2020?
Lo abbiamo chiesto al Dott. Tanino Santangelo e vogliamo condividere con voi le sue impressioni e le sue previsioni.
“Da quanto possiamo rilevare in questo mese di luglio, quella del 2020, dovrebbe essere una vendemmia particolarmente aromatica: le piante hanno un buon vigore, quindi hanno prodotto una maggiore quantità di foglie che potrebbero coprire maggiormente gli acini durante la maturazione.”. “Il sole – ci spiega – determina una degradazione diretta degli aromi, di conseguenza, un’ombreggiatura maggiore delle uve ne incrementerebbe l’aromaticità. In queste condizioni le uve risulterebbero più acide e con una gradazione zuccherina non troppo spinta.”
Una previsione, quella del Dott. Santangelo che ovviamente fa riferimento alle condizioni climatiche attuali, con un’estate relativamente fresca. Ma “se arrivassero un paio di settimane torride, le condizioni muterebbero e con esse il vino prodotto”.
Aggiunge, infine, che “i rossi potrebbero risultare leggermente meno strutturati perché la primavera è stata piovosa e ha portato ad acini di dimensioni maggiori, incrementando la proporzione tra buccia e polpa verso quest’ultima. Una minore quantità di buccia, durante la macerazione porterebbe a vini meno corposi”.
Ancora qualche settimana e scopriremo che vendemmia sarà quella del 2020 nei nostri vigneti di Siracusa.