Le mura dionigiane che delimitano il feudo costruite dal Tiranno Dionisio di Siracusa tra il 402 A.C. ed il 397 A.C. cingevano l’antica città di Siracusa e si riunivano nel punto più alto al Castello Eurialo. Le terre sottostanti, ricche di calcare e vulcaniti, si sono rivelate con grande sorpresa, particolarmente adatte al nuovo vitigno: Catarrato lucido. Dal colore giallo paglierino carico, al naso è fine con riconoscimenti di zagara, mela golden e pesca, con lievi sentori minerali. Al gusto è secco, sapido e fresco.
Targetta
Sotto la balza vulcanica delle mura dionigiane, le brezze marine regalano un carattere inconfondibile a questo catarratto.